Zucca

Zucca butternut, zucchino, zucca acron, zucca di Halloween, zucca dolce, zucca Hokkaido, appartengono tutte alla stessa famiglia e a parte qualche piccola differenza garantiscono tutte gli stessi vantaggi per la salute.

Poiché un anno di navigazione non impedisce al seme di zucca di germinare, è probabile che questi frutti abbiano viaggiato molto. Alcune varietà sembrano provenire dal continente americano, altre dall’Africa. Si sono trovate tracce di zucche in Perù 11.000-13.000 anni prima dell’età cristiana.

Svuotate della polpa e dopo il disseccamento dell’involucro esterno, alcune varietà di Cucurbita servivano a fabbricare recipienti, strumenti musicali e oggetti rituali decorati.

I bei colori di questi ortaggi indicano la presenza di pigmenti antiossidanti ed in particolare di  betacarotene o provitamina A, eccellente per il sistema immunitario.

I semi della varietà Halloween contengono fitosteroli e acidi grassi  che sembrano avere un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Le zucche contengono vitamine A,B,C,K ma sono preziose soprattutto per l’apporto in minerali e oligoelementi come ferro, manganese, rame, fosforo, magnesio e potassio.

Le varietà estive sono meno ricche di nutrienti di quelle invernali, perché sono raccolte da giovani e la polpa chiara contiene una dose minore di pigmenti carotenoidi e antiossidanti.

Le zucche estive devono essere sode, con la buccia liscia e priva di macchie; possono essere conservate diversi giorni in frigorifero.

Le zucche d’inverno devono essere pesanti e avere la buccia dura, durano da uno a tre mesi a temperatura ambiente, fino a sei mesi in cantine fresche e non troppo umide.